DE FILIPPO: 5,5 - Sperimenta un nuovo tipo di sostanza ancora sconosciuta, le sale l'effetto a metà secondo tempo e si mette a ballare come una delle Las Ketchup posseduta dal demonio. AAA NUOVO SPACCIATORE CERCASI
MIGLIORATI: 6 - Si presenta all'appello con il costume dei Minions residuo del Carnevale e la Oro si rallegra per aver trovato finalmente qualcuno che la capisce quando parla. GBRDSH DARWADH DREDABA
BAGGIOLINI: 5,5 - Tecnica individuale di poco superiore a quella di uno scaldabagno, ma dell'ultimo che ha provato a riderne hanno trovato le gambe in un pilone della Bre.Be.Mi. FURIA CIECA
POLI: 6 - Soliti schiaffi in area piccola equamente distribuiti tra compagne e avversarie, dirige la difesa col fare accomodante di uno a cui hanno appena rigato la fiancata della Ritmo. ROBERTO DA CREMA
MANCINI: 6 - Essere l'unica della difesa senza segnalazione in Questura probabilmente la condiziona un po', ma, se continua così, qualcosa ci dice che prima della fine del campionato saprà rimediare. IL BANDITO GENTILUOMO
BIASIN: 5,5 - Si deve ancora capire perchè man mano che passano i minuti le si espandano i capelli, ma visto i movimenti ci sentiremmo di escludere un ingrossamento del cervello. TELESPALLA BOB
BONOMI: 6,5 - Al suo gol si segnala un lieve malore per Diego Armando Maradona. Mezzo punto in meno perchè dopo un buon primo tempo si ferma negli spogliatoi ad ingozzarsi di arrosticini abruzzesi. PASQUALINO IL RE DEL PANINO
CANCARINI: 6,5 - Più hardcore degli Agnostic Front, più motivata di un terrorista dell'ETA: da manuale il pogo di metà secondo tempo con cui sbatte la diretta avversaria nell'iperspazio. THE NATURAL DISASTER
ZANGRANDI: s.v. - Qualche buon passaggio e pochi inserimenti. Non sta bene e si vede: ha la facilità di corsa di Salvatore Mastronunzio dopo 2 anni di stop per il calcio-scommesse. BLOCCO DI MARMO
PAONESSA: 6,5 - Molto bello il suo approccio alla partita, improntato al fairplay: lo definiremmo "guerra civile in Sierra Leone". Le statistiche sui pugni sferrati sembrano quelle di un match di Octagon. #RESPECT
ZONARO: 6,5 - Anche oggi sfoggia l'armamentario arrogante dell'esterno tamarro: dribbling, colpi di tacco e gol. Probabilmente se giocasse contro la Baggiolini sarebbe già su una sedia a rotelle da tempo. PERICOLO SCAMPATO
PIRAS: 5,5 - Poca corsa e tante impennate col Fifty, il mister la recupera per un orecchio a metà primo tempo mentre truffa degli anziani con il gioco delle tre carte, nel parcheggio della chiesa. GIALLO VINCE ROSSO PERDE
DUINA: s.v. - Il dribbling e lo sovrapposizione sono cose per gente che ha padronanza del proprio corpo: non avendo neanche quella della capigliatura, corre dritto su un immaginario binario che va da metà campo a casa di Adriano. MONOROTAIA DI GARDALAND
DOTTI: 6 - Ok, il minutaggio è lo stesso della Duina, ma la carogna merita incoraggiamento. E' in campo da esattamente 4 secondi e l'avversaria è già in terra per una spallata da manuale. Se poi entrava il sinistro alla fine era Walterino nudo assicurato. FORSE É MEGLIO COSÌ
MIGLIORATI: 6 - Si presenta all'appello con il costume dei Minions residuo del Carnevale e la Oro si rallegra per aver trovato finalmente qualcuno che la capisce quando parla. GBRDSH DARWADH DREDABA
BAGGIOLINI: 5,5 - Tecnica individuale di poco superiore a quella di uno scaldabagno, ma dell'ultimo che ha provato a riderne hanno trovato le gambe in un pilone della Bre.Be.Mi. FURIA CIECA
POLI: 6 - Soliti schiaffi in area piccola equamente distribuiti tra compagne e avversarie, dirige la difesa col fare accomodante di uno a cui hanno appena rigato la fiancata della Ritmo. ROBERTO DA CREMA
MANCINI: 6 - Essere l'unica della difesa senza segnalazione in Questura probabilmente la condiziona un po', ma, se continua così, qualcosa ci dice che prima della fine del campionato saprà rimediare. IL BANDITO GENTILUOMO
BIASIN: 5,5 - Si deve ancora capire perchè man mano che passano i minuti le si espandano i capelli, ma visto i movimenti ci sentiremmo di escludere un ingrossamento del cervello. TELESPALLA BOB
BONOMI: 6,5 - Al suo gol si segnala un lieve malore per Diego Armando Maradona. Mezzo punto in meno perchè dopo un buon primo tempo si ferma negli spogliatoi ad ingozzarsi di arrosticini abruzzesi. PASQUALINO IL RE DEL PANINO
CANCARINI: 6,5 - Più hardcore degli Agnostic Front, più motivata di un terrorista dell'ETA: da manuale il pogo di metà secondo tempo con cui sbatte la diretta avversaria nell'iperspazio. THE NATURAL DISASTER
ZANGRANDI: s.v. - Qualche buon passaggio e pochi inserimenti. Non sta bene e si vede: ha la facilità di corsa di Salvatore Mastronunzio dopo 2 anni di stop per il calcio-scommesse. BLOCCO DI MARMO
PAONESSA: 6,5 - Molto bello il suo approccio alla partita, improntato al fairplay: lo definiremmo "guerra civile in Sierra Leone". Le statistiche sui pugni sferrati sembrano quelle di un match di Octagon. #RESPECT
ZONARO: 6,5 - Anche oggi sfoggia l'armamentario arrogante dell'esterno tamarro: dribbling, colpi di tacco e gol. Probabilmente se giocasse contro la Baggiolini sarebbe già su una sedia a rotelle da tempo. PERICOLO SCAMPATO
PIRAS: 5,5 - Poca corsa e tante impennate col Fifty, il mister la recupera per un orecchio a metà primo tempo mentre truffa degli anziani con il gioco delle tre carte, nel parcheggio della chiesa. GIALLO VINCE ROSSO PERDE
DUINA: s.v. - Il dribbling e lo sovrapposizione sono cose per gente che ha padronanza del proprio corpo: non avendo neanche quella della capigliatura, corre dritto su un immaginario binario che va da metà campo a casa di Adriano. MONOROTAIA DI GARDALAND
DOTTI: 6 - Ok, il minutaggio è lo stesso della Duina, ma la carogna merita incoraggiamento. E' in campo da esattamente 4 secondi e l'avversaria è già in terra per una spallata da manuale. Se poi entrava il sinistro alla fine era Walterino nudo assicurato. FORSE É MEGLIO COSÌ
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