DE FILIPPO: 6 - Un paio di buone parate e qualche momento di flusso di coscienza nell'iperspazio di Candy Candy con sguardo vitreo, l'attaccante della Doverese le gira il numero di un bravo psichiatra. TORMENTATA
MIGLIORATI: 6 - Tanto impegno negli allenamenti durante la settimana inizia a pagare: sfiora il record europeo di Rubabandiera. Qualche dubbio sul poster di Sailor Moon che appende in spogliatoio. E' QUASI MAGIA BETTY
BAGGIOLINI: 7 - Distilla suplex, bracci tesi e altre perle di delinquenza per tutta la partita. Prende sempre più quota l'idea di averla sul palco principale di Wrestlemania 31. JOHN CENA
POLI: 6,5 - Inizia a menare la gente già nel parcheggio dietro il campo: l'arbitro la deve allontanare mentre urla con gli occhi iniettati di sangue "Sali, che la mettiamo in fuorigioco!" ad un'anziana sul sagrato della chiesa. ESCI DA QUESTO CORPO!
BIASIN: 6 - Nell'intervallo il mister la recupera al bar dopo il quarto Cynar e passa tutto il secondo tempo caracollando sulla fascia con la grazia di Dolph Lundgren imbottito di free-drink. JOGA MOJITO
ORO: 6,5 - Pronta la segnalazione di sommosse popolari alla Protezione Civile, dopo la parabola che prova da metà campo. Ci mette botte e un gol, ma cercheremmo comunque un buon logopedista per tutti quei versi. MAURIZIO NICHETTI
CANCARINI: 7 - Mezzo voto in più per l'ignorantissimo tentativo di rovesciata a metà secondo tempo. Durante l'esecuzione si calcola abbiano lasciato la scuola, per trasferirsi in carpenteria, dai 150 ai 200 studenti. CEPU
BONOMI: 5,5 - Si muove in punta di piedi come una Ginger Rogers su un hovercraft, peccato che sia pieno di bidoni di ghisa e la manovra risulti, quindi, poco fluida. Nell'intervallo ottimi consigli sulle scarpe per quest'inverno. PERSONAL SHOPPER
ZONARO: 5,5 - Chi di gondola ferisce, di gondola perisce. Qualche buontempona le sgonfia i braccioli e affonda pian piano nel Canal Grande, aspettando un pallone dalla Zangrandi. TITANIC
DOTTI: 5,5 - Qualche buon movimento e la solita carica di insulti, ma se si considera il rapporto pugni/minuti giocati, è molto inferiore agli standard che abbiamo imparato ad amare. INGENTILITA
ZANGRANDI: 6,5 - Zainetto in spalla e cartina alla mano, si gode la sua prima gita a Venezia, tirando anche dal pianerottolo di casa sua. Anche se a noi piace pensare che quello alla Oro fosse un tentato assist. NEGHIAMO L'EVIDENZA
ROSSI: s.v. - Una manciata di minuti per arrivare al mostro di fine livello, ma manca per poco la stella dell'invincibilità. Schiaccia comunque parecchi funghetti, per la gioia della De Filippo. SUPER MARIO BROS.
MORÉ: s.v. - E' in campo da poco, quando i genitori iniziano a portare a casa i bimbi più impressionabili. Parte ufficialmente la petizione popolare per intitolarle il banco del macellaio in piazzetta. JASON VOORHEES
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