lunedì 17 febbraio 2014

BETTINZOLI CON IL RAID: SONO TRE PUNTI D'ORO

Segrate 1

Bettinzoli 3


Torna al successo la Bettinzoli che supera di netto il Segrate per 3 a 1. 
Finalmente una partita di sostanza per le ragazze di Matteo Rossi che stavolta associano al buon gioco anche i gol e tornano dalla trasferta milanese con 3 punti fondamentali. Le cittadine non risentono della fatica dopo il pareggio in settimana col Terranova e nonostante le solite assenze giocano meglio delle avversarie e nella prima parte del secondo tempo chiudono i conti. Una prima frazione controllata dalla Betti nel possesso palla, ma senza occasioni: dopo pochi secondi della ripresa Paonessa sblocca con un gran tiro da fuori. Poco dopo è Delpero a chiudere al meglio un´azione in verticale. Il tris lo cala Taini sfruttando un rimpallo fortunato e battendo di nuovo Paravento. Dopo la sfuriata la Betti tira il fiato, ma le milanesi riescono solo ad accorciare con una stupenda punizione di Giulia Tomasetig. Ma i 3 punti vanno a Brescia e per la Betti è un ottimo segnale in vista del finale di stagione. 

1 commento:

  1. LE PAGELLE SGRAZIATE (rubrica a cura del Temma)
    Fulgor Segrate - Mario Bettinzoli 1-3

    DE FILIPPO: 6,5. In evidente crisi di astinenza da LSD, si assopisce dopo pochi minuti dall'inizio della partita. Si risveglia all'esultanza delle avversarie, proprio mentre sognava di cantare "Boom Boom Boom" sul palco insieme ai Venga Boys. PISOLO

    MIGLIORATI: 6,5. Indispettita dal non essere riuscita a finire di colorare l'album dei Gormiti, si prende la sua rivincita colorando di marrone a pallonate la faccia dell'esterno avversario. IMPRESSIONISTA

    MORÉ: 6. La convocazione la raggiunge proprio mentre era in procinto di diventare il nuovo batterista dei Sepultura. Decide quindi di suonare l'intero "Chaos A.D." con i femori della punta del Segrate. METRONOMO

    CANCARINI: 7,5. All'ennesimo tentativo fallito di andarle via, l'attaccante prova ad allungarle 50 euro, facendole l'occhiolino: le accetta, la abbatte con una testata e le frega portafoglio e chiavi di casa. DREDD - LA LEGGE SONO IO

    MANCINI: 7. Si presenta alla diretta avversaria dedicandole una poesia scritta di suo pugno e regalandole un centrotavola fatto a mano. Passa tutta la partita a scusarsi di trovarsi proprio in quel punto a portarle via il pallone. EDUCATA

    GISELLA GAZETTA CANIZARES AUGES: s.v.. L'arbitro si procura un enfisema polmonare pronunciando il suo nome durante l'appello e l'esuberante esterno spagnolo si rabbuia. Prova un paio delle sue leggendarie Trivele® ma la divinità del pallone, invidiosa, la punisce con un infortunio. TROTTOLINO AMOROSO

    COMINI: 6. Un suo stop al volo a inizio secondo tempo guarisce 5 falsi invalidi di Palermo e provincia. Mezzo punto in più per aver mantenuto la concentrazione nonostante l'imbarazzante pettinatura del terzino avversario. IMPERTURBABILE

    DELPERO: 7. Nel primo tempo il ginocchio bionico delle Officine Meccaniche Rezzatesi soffre un po' l'umidità e cigola in modo sinistro. Nell'intervallo si scassa di Montenegri, ammorba la difesa con una fiatella alcolica dichiarata illegale in tutta l'Unione Europea e trova il gol. AMARO DELPERO, SAPORE VERO

    ORO: 6,5. Dopo la denuncia per maltrattamenti intentata dalla 10 del Terranova, la Questura le notifica un obbligo di distanza di almeno 200 metri da tutte le centrocampiste dell'altra squadra e lei si smarrisce un po'. Nell'intervallo l'arbitro le sequestra un tirapugni, 2 mitragliette Uzi e una calibro .45. PREGIUDICATA

    TAINI: 7. Entra in campo presentata dal vocalist Franchino e si muove in cassa dritta sulla fascia come fosse al Thunderdome di Zurigo. Sfrutta un provvidenziale attacco di labirintite del portiere e segna il gol che vale il tavolo con bottiglia al DLQ. TANZ BAMBOLINA

    DOTTI: s.v.. Cerca subito di disorientare l'avversaria con un paio di passi di merengue ma, vedendo che questa respira ancora, la finisce con una micidiale combinazione gancio destro-montante sinistro che le vale il titolo europeo dei pesi Welter. ROCKY MARCIANO

    PASSERA: 6,5. Si libera al tiro stordendo il centrale con un paio di gomitate nei denti e, dopo aver centrato in pieno la traversa, fa crollare a bestemmie un paio di campanili in zona Milano Est. TIMORATA DI DIO

    PAONESSA: 7. Festeggia la convocazione nel cartello di Medellin con un gol, per l'occasione lasciando in vita il portiere avversario. La sua marcatrice viene ritrovata un paio d'ore dopo la partita, chiusa nel bagagliaio di una Punto targata Trapani nei pressi del casello di Agrate. INTOCCABILE

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